Disastro ferroviario di Pioltello, rimosso il primo dei tre vagoni del treno deragliato
Al lavoro i tecnici delle ferrovie sotto il controllo di Polfer e consulenti della Procura
Nella tarda mattinata di lunedì 5 febbraio sono iniziate le operazioni per la rimozione e il trasferimento dei vagoni del convoglio Trenord deragliato a Pioltello. Al lavoro, sotto il controllo della Polfer e dei consulenti della procura di Milano, i tecnici delle ferrovie.
"Oggi cominceremo a lavorare sulla carrozza numero uno, non credo che arriveremo alla due e tantomeno alla tre, quella più danneggiata — ha spiegato Marco Napoli, dirigente della polizia giudiziaria della Polfer —. La modalità di smantellamento prevede la divisione della parte inferiore, quella con i carrelli, dalla 'carrozzerià superiore, e poi il carico su autoarticolati".
Per il momento non è ancora stato deciso il luogo definitivo in cui verranno stoccate le varie parti del convoglio che ha ucciso 3 donne e ferito altre 48 persone. I lavori per la rimozione dei vagoni dovrebbero terminare venerdì e, probabilmente, a metà della prossima settimana la circolazione ferroviaria tornerà alla normalità.
Le indagini
Nel mirino di pm e forze dell'ordine continua a esserci soprattutto la "zeppa" di legno che è stata trovata proprio sotto il pezzo di binario che ha ceduto al passaggio del treno e che doveva essere sostituito a breve. Rfi - in una nota ufficiale - aveva evidenziato che l'utilizzo "di spessori in legno non è previsto dalle normative tecniche e dai protocolli operativi di Rete Ferroviaria Italiana", come a voler lasciare intendere che si sia trattato di un gesto "spontaneo" di un operaio.