Il questore di Milano ha deciso che 17 persone non potranno più usare la metro

Raggranellavano i soldi da spendere nel bosco di Rogoredo facendo avanti e indietro sui vagoni della metropolitana M3 di Milano. Per questo motivo (e a causa del loro atteggiamento molesto nei confronti degli altri passeggeri) non potranno più prendere la metro. Lo ha deciso il questore di Milano che, dopo i controlli di giovedì 3 giugno, ha firmato 17 ordini di allontanamento dall'intera infrastruttura di trasporto nei confronti di altrettante persone.

L'operazione è stata svolta dai poliziotti della Polmetro dell'Ufficio Prevenzione Generale della questura con il supporto degli specialisti della Divisione Polizia Anticrimine, all'iniziativa ha partecipato anche il personale della security di Atm. Nel corso del blitz sono state controllate 105 persone e 17 passeggeri (oltre a una sanzione) hanno ricevuto il foglio di via.

I destinatari degli ordini di allontanamento (15 residenti a Milano, 1 in provincia di Varese e 1 Lecco, di cui 4 donne tra i 18 e i 26 anni - 3 straniere e una italiana -  e 13 uomini tra i 21 e i 68 anni - 3 stranieri e 10 italiani), qualora verranno nuovamente sorpresi, sugli stessi mezzi, ad attuare comportamenti molesti ovvero condotte che impediscono la libera fruizione dell'infrastruttura di trasporto, saranno colpiti dal Divieto di accesso alle aree urbane, il cosiddetto Daspo urbano.