Positivo al covid prende a testate un infermiere al Policlinico

Un infermiere aggredito e picchiato. Altre due operatrici sanitarie minacciate e insultate. Serata decisamente movimentata quella di mercoledì all'ospedale Policlinico di Milano, teatro del folle "show" di un uomo di 52 anni, cittadino italiano, che si trova ricoverato per complicanze legate al coronavirus. 

A farne le spese è stato un infermiere che - stando a quanto finora ricostruito dai carabinieri - sarebbe stato colpito a testate in faccia senza motivo. Subito dopo l'aggressione, due colleghe dell'uomo sarebbero intervenute per cercare di calmare il paziente trovandosi però a fare i conti, anche loro, con la sua furia. 

La vittima è stata medicata direttamente in ospedale: non ha riportato ferite gravi ma verosimilmente nelle prossime ore formalizzerà la denuncia contro il 52enne. A quel punto i carabinieri potranno procedere con le indagini. 

Secondo i primi accertamenti, comunque, le botte sarebbero arrivate dopo una discussione per futili motivi - l'uomo era visibilmente esagitato - e non ci sarebbe nessun collegamento con la positività al covid e con le cure da seguire.