rotate-mobile
Cronaca

Positivo al covid esce per spacciare: fermato a 20 km da casa sua con 10mila euro di cocaina

L'uomo, residente a Milano, è stato fermato a Seregno, in Brianza. Era positivo al covid

Doveva restare a casa ad attendere che terminasse la sua quarantena. E invece, quando i militari lo hanno fermato alla guida della sua macchina, era ben distante dalla sua abitazione e con un "carico" decisamente particolare. 

Un uomo di 62 anni, un cittadino italiano di origini calabresi ma da anni residente a Milano, è stato arrestato nel weekend a Seregno con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato per la violazione dell'obbligo di permanenza domiciliare fiduciaria perché positivo al covid. 

I guai per lui sono iniziati quando si è imbattuto in un posto di blocco che i militari avevano organizzato all'altezza del distributore Q8 di via Milano nella cittadina brianzola, a oltre 20 chilometri dal capoluogo lombardo. Insospettiti dall'atteggiamento del 62enne, che era alla guida di una Renault e che ha spiegato di non avere validi motivi per essere lì, i carabinieri del Radiomobile hanno deciso di perquisire lui e la vettura, trovando subito 100 grammi di cocaina - che sul mercato avrebbero fruttato oltre 10mila euro -, insieme a 700 euro in contanti, che lasciano presupporre che lo spacciatore avesse effettuato altre "consegne" poco prima.  

La verifica in banca dati ha poi permesso ai militari di verificare che il nome dell'uomo era tra quelli dei cittadini lombardi risultati positivi al covid: un "dettaglio" non da poco che imponeva al 62enne di restare a casa e rispettare la quarantena fiduciaria. Per lui si sono così aperte le porte del carcere di Monza. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Positivo al covid esce per spacciare: fermato a 20 km da casa sua con 10mila euro di cocaina

MilanoToday è in caricamento