Terremoti, la mappa del rischio sismico a Milano e nei Comuni dell'hinterland
Se da un lato l'area milanese è meno esposta alle scosse di altre zone italiane, dall'altro il rischio ambientale e industriale è altissimo. Ecco perchè
Nelle ore successive al sisma che ha squarciato il Centro Italia, con almeno tre paesi completamente rasi al suolo e decine di vittime, la protezione civile ha diramato ancora le regole principali da seguire in caso di terremoto. Si tratta di azioni semplici, purtroppo a volte da cercare di applicare quando si è colti durante il sonno, quindi più volubili e deboli.
"Se sei in un luogo chiuso, mettiti sotto una trave, nel vano di una porta o vicino a una parete portante; stai attento alle cose che cadendo potrebbero colpirti (intonaco, controsoffitti, vetri, mobili, oggetti ecc.); fai attenzione all’uso delle scale: spesso sono poco resistenti e possono danneggiarsi; meglio evitare l’ascensore: si può bloccare; fai attenzione alle altre possibili conseguenze del terremoto: crollo di ponti, frane, perdite di gas ecc.; se sei all’aperto, allontanati da edifici, alberi, lampioni, linee elettriche: potresti essere colpito da vasi, tegole e altri materiali che cadono", scrive il governo.
E la domanda che assale, in questi casi, è sempre: Milano (o la cittadina dell'hinterland) è sicura dal terremoto?
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