Proteste al processo contro gli antagonisti del Conchetta
Slogan e proteste, sgomberata l'aula di tribunale. Dieci persone sono imputate per gli scontri che seguirono allo sgombero del centro sociale
Proteste in tribunale durante il processo penale per gli scontri del gennaio 2009, dopo lo sgombero del centro sociale Conchetta. All'udienza assistevano tra il pubblico alcune decine di giovani antagonisti. Ad un certo punto il giudice ha respinto la richiesta di un imputato di seguire l'udienza fuori dalla gabbia: l'imputato è infatti attualmente in regime di custodia cautelare dopo l'arresto del 9 dicembre 2013, in seguito agli scontri in Val Susa contro l'alta velocità.
Gli antagonisti hanno iniziato a gridare alcuni slogan costringendo lo sgombero dell'aula. Il processo, a quanto si apprende, riprenderà in un'altra aula.
Dopo lo sgombero del Conchetta si tenne una manifestazione con scontri tra giovani e forze dell'ordine. Dieci antagonisti sono ora imputati per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio (alcuni autobus e tram non poterono circolare). Cinque degli imputati devono anche rispondere di rapina, perché avrebbero depredato un negozio di via Torino durante il corteo.
