"Corona soffre di depressione": rinviata l'udienza per i domiciliari
La difesa ha chiesto più tempo per studiare la perizia psichiatrica
Giovedì mattina è stata rinviata l'udienza davanti al giudice del Tribunale del riesame di Milano sulla richiesta di detenzione domiciliare presentata dalla difesa di Fabrizio Corona.
L'avvocato Ivano Chiesa, difensore di Corona, ha chiesto più tempo per approfondire e studiare la perizia psichiatrica disposta dai giudici sul suo assistito. Era stato lo stesso Chiesa, a gennaio, a presentare istanza per far concedere a Corona gli arresti domiciliari o, in alternativa, il recupero presso la comunità Exodus di don Mazzi.
Corona sta scontando una pena di 13 anni e 2 mesi, per diversi reati accumulati. Secondo la difesa l'ex paparazzo soffrirebbe di depressione, psicosi, ansia e attacchi di panico, sarebbero incompatibili con il carcere.