rotate-mobile
Cronaca

Processo Ruby, la Boccassini: "La difesa vuole lo stallo"

Brevi momenti di tensione in aula al processo sul caso Ruby tra il Pm Ilda Boccassini e il legale di Silvio Berlusconi Niccolò Ghedini

Ci sono stati dei brevi momenti di tensione stamani in aula al processo sul caso Ruby tra il Pm Ilda Boccassini e il legale di Silvio Berlusconi Niccolò Ghedini. In particolare la Boccassini si è lamentata spiegando che "il processo subisce così dei momenti di stallo", facendo riferimento alla mancata presenza in aula di George Clooney e di Elisabetta Canalis che, secondo il pm, potevano essere convocati in modo migliore dalla difesa e così essere in aula.

"Ci sono già 10-11 testimoni, ha replicato Ghedini". Riguardo alla convocazione di Elisabetta Canalis, il pm Boccassini ha spiegato in sostanza che se la showgirl fosse stata contattata per tempo dalla difesa, sarebbe riuscita a venire. E sulla citazione di George Clooney il pm ha affermato rivolto ai giudici: "Vi pare possibile che in meno di una settimana si potesse trovare un contatto con l'attore americano?".

Ha lamentato quindi un ritardo da parte della difesa di Berlusconi sulla convocazione dei testimoni. Inoltre il pm ha chiesto "maggiore lealtà e trasparenza da parte della difesa che solo giovedì ci ha depositato tre testimonianze, rese in indagini difensive".

Dopo un breve e teso botta e risposta tra i difensori e il pm, l'avvocato Ghedini ha affermato: "Questo processo ha già dei tempi rapidi, un'udienza a settimana la si vede solo nei processi con detenuti". Dunque, la difesa ha dato il consenso ad acquisire il verbale resa dalla Canalis in indagini. "C'é massima trasparenza e lealtà da parte nostra", ha concluso Ghedini.

In giornata ha testimoniato anche Barbara D'Urso, che ha affermato di non "aver mai frequentato Arcore".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Processo Ruby, la Boccassini: "La difesa vuole lo stallo"

MilanoToday è in caricamento