Emergenza profughi a Milano: arrivano in 500 dalla Libia
L'acuirsi della crisi in Libia aumenta lo "sbarco" di profughi in città
Con l'acuirsi della guerra in Libia, torna l'emergenza profughi nel Mediterraneo, ma anche a Milano. I centri d'accoglienza del Sud Italia sono al collasso per questo il governo ha organizzato un ponte aereo per trasferire i migranti in tutte le Regioni. A Milano, all’aeroporto di Bresso ne sono attesi 500.
Nei pressi dell'aeroporto, la Croce rossa ha allestito tende e strutture di prima necessità. Si tratta soprattutto di cittadini eritrei, sudanesi e sub sahariani, popoli colpiti dalla guerra - spiega La Repubblica - persone che intendono fermarsi in Italia chiedendo asilo politico. Progetti dunque a media scadenza, diversi da quelli dei profughi siriani, che arrivano in stazione Centrale e che vogliono dirigersi subito verso il nord Europa.
La prefettura è stata allertata dal Viminale e sono in corso tutte le operazioni per distribuire i migranti nelle strutture presenti in tutte le province lombarde. Nel milanese ne resterà più o meno un terzo.
«Non ci hanno avvertito. Come al solito da Roma nessuno pensa che condividere le informazioni in anticipo su questi flussi aiuterebbe l’amministrazione a gestire meglio l’accoglienza, anche se mi pare di capire che in questo caso se ne occuperà direttamente la prefettura, e non noi». Questo lo sfogo dell’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino.