Profughi bloccano viale Fulvio Testi. Poi tensioni e scontri con la polizia
Un centinaio di profughi del campo della Croce Rossa di Bresso sta bloccando viale Fulvio Testi. Protesta per le condizioni di vita nel campo e documenti originali ritirati
Un centinaio di profughi, principalmente africani, del campo della Croce Rossa di Bresso ha bloccato viale Fulvio Testi dalle 9 circa della mattina di lunedì 24 agosto, all'altezza di via Clerici (le immagini: il blocco all'incrocio). Non sono ancora molto chiari i motivi della protesta: sembra che siano principalmente per il mancato rinnovo del permesso di soggiorno (video). Alcuni non avrebbero con sè i documenti originali (solo fotocopie), 'ritirati' dalle autorità italiane e impossibilitati quindi a sbrigare le pratiche.
Altri migranti, invece, si lamentano delle "pessime" condizioni di vita nel campo; tende affollate e condizioni molto difficili. Una volta fatti rientrare nella tendopoli, però, i migranti avrebbero voluto uscire ancora; la polizia ha sbarrato loro la strada. Ne è nato un parapiglia, con una lieve carica (le immagini degli scontri).
Il traffico prima era collassato. Gli immigrati hanno bloccato la strada in direzione Milano per chi proviene da Cinisello. Ci sarebbero dei contusi lievi tra i migranti, soccorsi dal personale di Areu. Molti automobilisti cercano di fare inversione oltre lo spartitraffico anche se sono bloccati dalle forze dell'ordine. Sul posto, oltre ad agenti e militari in anti-sommossa, anche ambulanze del 118.
La vicenda ha lasciato molte reazioni politiche (qui). Il sindaco di Bresso Ugo Vecchiarelli ha detto che il centro è al collasso: "Non reggiamo un altro inverno".
