Darsena, la resurrezione: ecco la nuova "via d'acqua"
Ci sarà di nuovo uno specchio d'acqua tra viale Gorizia e via D'Annunzio: un progetto di riqualificazione da 17 milioni che "restituirà alla città uno dei luoghi storici più belli di Milano"
Rinasce la Darsena a Milano, con la riqualificazione dei Navigli e una nuova "via d'acqua" che sarà realizzata dal Comune entro il 2015. Il progetto è stato presentato il 12 gennaio da Pisapia e dagli architetti vincitori del concorso, Sandro Rossi e Edoardo Guazzoni. E' il primo di una serie di interventi di valorizzazione del paesaggio, costerà circa 17 milioni di euro e sarà realizzato dalla società Expo 2015.
Il nuovo progetto di vita per la Darsena prevede diversi ritocchi ad un patrimonio per anni lasciato all'incuria, dopo un periodo in cui sembrava che fosse destinato alla costruzione di un grande parcheggio da parte della Darsena Spa. Poi - sotto l'amministrazione Moratti - le battaglie legali, il pagamento della penale da parte del Comune e il cambio di programma: la Darsena riassumerà il suo aspetto originario.
Ci sarà una nuova via d'acqua, saranno rifatti la pavimentazione per l’ingresso e il Belvedere da Piazza Generale Cantore, saranno ristrutturate alcune porzioni di mura spagnole e verrà eretto un ponte tra le due sponde, il tutto completato da aree a giardino. Dal lato di via Gabriele D'annunzio sarà ampliata la banchina che verrà destinata a piccole manifestazioni e spettacoli.
Inoltre verranno piantati nuovi alberi e costruito un ponte mobile alla confluenza del Naviglio Grande. Insomma tornerà ad esserci uno specchi d'acqua, fino a piazza XXV maggio, con la riapertura parziale del Ticinello sotto la porta neoclassica del Cagnola. Il luogo ideale per "il passeggio e le biciclette, con una nuova viabilità e spazi verdi".
Il sindaco Pisapia ha commentato così il progetto del Comune: "La tanto attesa riqualificazione della Darsena è un importante tassello, che con molti altri, a partire da Area C, dal potenziamento delle piste ciclabili e dei mezzi di trasporto, si inserisce nel nostro più ampio progetto di costruzione di una città più vivibile e più attrattiva da tutti i punti di vista. La Darsena contribuirà a cambiare il volto della città. Rimediamo così alla violenza urbanistica perpetrata per troppi anni verso uno dei luoghi storici più belli di Milano".
