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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Stazione Centrale / Piazza Duca d'Aosta

Negozi, un mega mercato e isole pedonali: così rinasce la stazione Centrale di Milano

Deciso il futuro dell'area attorno alla Centrale. Si parte da piazza Luigi di Savoia. Il progetto

Via il degrado, l'insicurezza, l'abbandono. E spazio ai cittadini, al decoro, al verde. Milano ha deciso di riscrivere il futuro della propria stazione Centrale, da tempo abbandonata a se stessa, e ha scelto di farlo creando un connubio perfetto tra giunta comunale, proprietà degli spazi e associazioni civiche che da sempre si battono per dare nuova vita a tutta l'area attorno a piazza Duca d'Aosta. 

L'obiettivo - dichiarato a gran voce dall'ad di Grandi stazioni retail, Maurizio Baldan - è uno e semplicissimo: "Restituire ai milanesi angoli da troppo tempo dimenticati".

E la vera novità, venuta fuori sabato mattina all'iniziativa "Cantiere Centrale, dalle parole ai fatti", è che adesso ci sono progetti veri, reali, sui quali l'amministrazione vigilerà con verifiche sullo stato dei lavori ogni due mesi. 

Negozi, dehors, piste ciclabili e un mercato 

La riqualificazione dell'area della stazione - ha fatto sapere proprio il comune - partirà da piazza Luigi di Savoia. Lì, entro l'estate, apriranno le vetrine che nel tempo sono diventate rifugi di fortuna per i senzatetto della zona e saranno realizzati dehors, percorsi pedonali e piste ciclabili. 

I bus navetta che portano all'aeroporto di Orio al Serio saranno spostati nell'altro controviale e tutta la zona diventerà una grande isola verde per "garantire - spiega l'amministrazione - maggior presidio e vivibilità alla piazza". 

Nel 2019, invece, toccherà all'altro lato della Centrale - piazza Quattro novembre - rifarsi il look. Lì al posto dei negozi - e c'è già un progetto depositato in comune - dovrebbe sorgere un grande mercato coperto, sulla falsa riga di quello di Roma Termini, chiuso da un grande dehors e da vetrate che affacciano in strada. 

Un mega parcheggio coperto per auto e moto

Entro il secondo semestre del 2018 inizieranno poi i lavori per il parcheggio denominato "Cm7". L'area scelta è quella dei locali posti al di sotto del binari della stazione tra via Ferrante Aporti, via Giovanni Battista Sammartini e il sottopasso di viale Lunigiana. 

Il parcheggio, che sarà realizzato da Grandi stazioni retail, avrà una superficie di circa 26.400 mq e offrirà 430 posti auto e 75 posti moto. A lavori ultimati, l'area di sosta sarà collegata direttamente alla stazione con gli ascensori.  

Nelle prossime settimane inoltre partirà "Seminiamo", il progetto di Zack Goodman che riqualificherà e toglierà dal degrado le aree verdi di piazza Duca D’Aosta.

Nuova vita anche per i magazzini raccordati

Contemporaneamente ai lavori in piazza Luigi di Savoia, inizierà anche il rifacimento dei "Magazzini raccordati", i grandi spazi - al momento inutilizzati - che si trovano sotto il rilevato ferroviario della stazione. 

Le opere verranno divise in sette grandi "pacchetti" e, mentre si deciderà il futuro dei magazzini, gli spazi saranno affidati a "Ventura Project", che ne farà la propria location esclusiva per le esposizioni in occasione del prossimo Fuorisalone.

"Passo concreto verso la riqualificazione"

“L’intervento su piazza Luigi Di Savoia rappresenta un passo concreto verso la riqualificazione completa della piazza, una delle priorità dell’amministrazione – ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica, Pierfrancesco Maran -. L’area attorno alla stazione storicamente si deve confrontare con un tema di presidio e decoro, ma stiamo finalmente passando dalle parole ai fatti per avviare la riqualificazione di cui ha bisogno e fare in modo che il rilevato ferroviario non rappresenti più una cesura per la città ma un valore aggiunto. Per questo è importante il contributo di tutti”.

“Milano in questi anni ha dimostrato di saper ridisegnare e rivalutare aree che mostravano solo degrado. Con l’intervento su piazza Luigi di Savoia - ha sottolineato Alberto Baldan, amministratore delegato di Grandi stazioni retail - si potrà iniziare a lavorare anche qui con questi stessi obiettivi. Impegnandoci insieme, collaborando e confrontandoci. Soggetti diversi che hanno a cuore il miglioramento del tessuto urbano per migliorare la quotidianità di tutti.”

"Milano crescerà ancora"

"Questa è un'ulteriore tappa del percorso di trasformazione che porta Milano Centrale ad essere, oltre che edificio iconico della città, un grande hub europeo di mobilità integrata nonché la smart station del prossimo futuro - le parole di Renato Mazzoncini, ad di Fs -. L’area della stazione, così rivitalizzata, contribuirà all’ulteriore crescita di Milano nell’offerta di servizi di qualità. Un tessuto territoriale ricco nel quale è presente anche il Memoriale della Shoah che auspichiamo conti sempre più visitatori". 

“I nuovi spazi urbani riqualificati - ha concluso l'assessore alla Cultura, Filippo Del Corsono - si configurano come una efficace piattaforma per portare al territorio ulteriori opportunità in termini di vivacità, attrattività e sicurezza". 
 

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