L'autopsia: Lavinia Simona morì nel motel di Busto Arsizio
Il fascicolo a carico di Andrea Pizzocolo si trasferisce alla procura bustese. L'uomo resta in carcere
Lavinia Simona Aiolaiei, la prostituta romena 18enne strangolata dal ragioniere di Arese Andrea Pizzocolo, è morta nel motel vicino a Busto Arsizio in cui l'uomo l'aveva portata, anche se poi del cadavere si è liberato nei pressi di San Martino in Strada, nel Lodigiano. Questo l'esito dell'autopsia. Per questa ragione il fascicolo a carico di Pizzocolo è stato trasmesso per competenza alla procura di Busto Arsizio.
L'uomo è stato arrestato l'8 settembre con l'accusa di avere strangolato con due fascette da elettricista la ragazza, contattata via internet. E una volta arrestato è stato raggiunto da una seconda ordinanza cautelare per il sequestro di Gabriela, un'altra escort romena che in agosto aveva subìto una esperienza molto simile a quella della sua connazionale Lavinia. Della vicenda di Gabriela continuerà ad occuparsi la procura di Lodi.