rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Albairate

Costretta a prostituirsi e minacciata di morte, denuncia i suoi aguzzini

Tanto coraggio per una giovane nigeriana che non si è piegata alle costrizioni

Due sfruttatori, uomo e donna, sono stati scoperti grazie alla coraggiosa denuncia di una ragazza costretta a prostituirsi, che ha chiesto aiuto alla Croce Azzurra per sottrarsi al giogo dei malviventi. I protagonisti di questa triste storia sono tutti nigeriani. La ragazza, che ha 22 anni e ora abita a Vigevano, era arrivata da Verona attirata dalla promessa del 25enne F.A. di procurarle un lavoro da badante nel capoluogo della Lomellina.

Appena arrivata, però, F.A. e una complice, la 26enne E.H., hanno costretto la giovane a prostituirsi sulla provinciale 526 ad Albairate, nelle serate del 22 e 26 novembre, riscuotendo da lei 80 euro, cioè l'intero provento dell'attività. La giovane ha poi cercato di rifiutarsi di prostituirsi nuovamente e, per imporglielo, E.H. le ha preso il cellulare (del valore di circa 120 euro), promettendole di restituirglielo solo se avesse consegnato 100 euro dopo averle guadagnate con la prostituzione. La vittima sarebbe anche stata minacciata di morte se non avesse fatto quanto richiesto. 

La ragazza non si è persa d'animo e si è rivolta alla Croce Azzurra vigevanese per chiedere aiuto e i volontari l'hanno accompagnata dai carabinieri per denunciare gli aguzzini. I militari li hanno individuati e denunciati per estorsione e induzione e sfruttamento della prostituzione. In casa di E.H. hanno infine ritrovato il telefonino, restituito alla 22enne.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Costretta a prostituirsi e minacciata di morte, denuncia i suoi aguzzini

MilanoToday è in caricamento