Provvedimenti anti-smog, case più fredde e limiti di velocità abbassati
Provincia, Comune e Regione affilano le armi contro lo smog: ormai 36 le giornate di sforamenti. Negli uffici pubblici temperatura da 20 a 19 gradi e limite di 70 km/h in tangenziale
Al 36esimo giorno di sforamenti dei livelli di Pm10, Regione Lombardia, Comune e Provincia di Milano "affilano" le armi contro la cappa di smog che affligge la Madonnina. Ecco alcuni provvedimenti presi in coordinazione.
PROVINCIA - La Provincia, dalla prossima settimana, firmerà per la riduzione a 70 km/h del limite di velocità sulle tangenziali e sulle strade provinciali ad alto scorrimento (il presidente Podestà aveva già proposto le targhe alterne). Non solo. Verrà ridotto il riscaldamento di case e uffici pubblici da 20 a 19 gradi, togliendo anche un'ora al tempo di accensione degli impianti.
COMUNE - Il Comune, invece, continua con il piano già proposto nei giorni scorsi. Da lunedì al sabato, nella Cerchia dei bastioni, off-limits per macchine alimentate a benzina a Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, e auto alimentati a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 ed Euro 4 senza filtro anti-particolato. Questo dalle 7.30 di mattina alle 19.30. Stessi provvedimenti per bus e mezzi trasporto merci.
REGIONE - La Regione Lombardia ha stanziato ulteriori 2 milioni di euro per raddoppiare il contributo ai controlli dei vigili, che triplicheranno. Inoltre, viene potenziata la Mobility Card. Lanciata lo scorso anno, prevede un contributo di 3mila euro da spendere in servizi di mobilità sostenibile (mezzi pubblici, treni, car sharing, taxi, ecc) per chi rottama la vecchia auto inquinante e si impegna per tre anni a non acquistarne una nuova. Da oggi possono richiederla anche tutti coloro che risiedono nella zona critica A1 (Milano-Como-Sempione) e non più nella sola Milano. Particolare attenzione sarà riservata alle fasce economicamente più deboli.
