Il pusher che 'cerca di strozzare' la fidanzata sulla provinciale
Arrestato per spaccio, è anche stato denunciato per maltrattamenti
Si è fatto notare perché dopo aver inchiodato sulla provinciale, ha aggredito la fidanzata mettendole le mani al collo. In casa aveva più di 20 chili di droga ed è stato arrestato dai carabinieri per spaccio. Ora, dopo che la vittima ha deciso di sporgere querela, l'uomo è stato anche denunciato per maltrattamenti dalla polizia locale di Cernusco sul Naviglio (Milano).
I fatti si sono svolti lo scorso week-end sulla Sp120 tra Cernusco e Cologno Monzese, hinterland nord-est di Milano. Mentre il presunto pusher, un 31enne originario dell'Ecuador, è finito in manette dopo l'intervento dei militari, la sua fidanzata, 18 anni, è stata trasportata all'ospedale in codice verde. Dimessa, ha sporto denuncia rivolgendosi agli agenti cernuschesi.
A segnalare la presenza dell'auto del 31enne sulla provinciale erano stati alcuni passanti, convinti si trattasse di un incidente. In realtà, l'uomo aveva accostato all'improvviso, per poi aggredire la ragazza. Quando ha visto arrivare le forze dell'ordine, ha tentato la fuga, buttando per terra 20 grammi di 'erba', ma è stato subito raggiunto e fermato. Nella sua casa, successivamente, sono stati trovati altri 20 chili di marijuana, 115 grammi di hashish, 5 cellulari e 33 banconote false da 20 euro. Portato a San Vittore, ora risponde anche di maltrattamenti.