rotate-mobile
Cronaca

Quarto Oggiaro, racket case: chiesti 5 anni per il funzionario pubblico

L'arresto di Marco Veniani risale allo scorso 20 maggio. Il funzionario è accusato di aver chiesto prestazioni sessuali per evitare lo sgombero degli alloggi pubblici. Il processo proseguirà il 4 febbraio

Cinque anni e 8 mesi di reclusione. E' questa la richiesta di condanna avanzata dal pm Milano Antonio Sangermano per il funzionario pubblico Marco Veniani arrestato, insieme ad altre 4 persone, lo scorso maggio nell'ambito di un'inchiesta su un racket di occupazioni abusive di case popolari nel quartiere Quarto Oggiaro, periferia nord del capoluogo lombardo.

Secondo le indagini il funzionario avrebbe anche chiesto favori sessuali per evitare gli sgomberi degli appartamenti, che erano occupati abusivamente, in cambio di denaro che finiva all'organizzazione criminale, da lui promossa.

Le altre condanne richieste.
Il pm oggi, davanti ai giudici della settima sezione penale, ha chiesto anche una condanna a 4 anni e 10 mesi per Giuseppe De Martino e 3 anni e 8 mesi per Vincenzo Sannino, entrambi custodi di alcune palazzine e coinvolti nell'associazione per delinquere. Altri due invece hanno già patteggiato. Il Comune di Milano è parte civile nel processo che proseguirà il prossimo 4 febbraio.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quarto Oggiaro, racket case: chiesti 5 anni per il funzionario pubblico

MilanoToday è in caricamento