Per il loro video musicale avevano scelto un set e una scenografia d’eccezione. Una massicciata, i binari che portano a Milano centrale e tanti treni in servizio. Peccato, però, che i giovani “artisti” non avessero alcuna autorizzazione né, evidentemente, il senso del pericolo. 

VIDEO | I ragazzi cantano e ballano sui binari mentre passano i treni

La polizia ferroviaria di Milano ha denunciato quattro ragazzi - tutti ventenni e incensurati, di Milano, Varese e Genova - con l’accusa di interruzione di pubblico servizio per aver usato i binari appena fuori da Centrale per girare un video. 

La sera del 7 maggio - ma le indagini della Polfer sono finite solo in questi giorni -, i quattro hanno scavalcato un muro e hanno cominciato ad ascoltare musica rap, ballando sui binari e spostandosi soltanto all’ultimo momento all’arrivo dei treni.  

Tanti macchinisti, spaventati, hanno lanciato l’allarme alla centrale operativa della polizia, con gli agenti che hanno ordinato - per motivi di sicurezza - la “marcia a vista”.

I poliziotti, sfruttando proprio uno dei treni come scudo per non essere visti, hanno portato a termine il blitz e sono riusciti a fermare in flagranza di reato tre dei quattro giovani. L’ultimo della “band”, invece, che era riuscito a scappare, è stato identificato qualche giorno dopo e anche lui denunciato. 

La sera della folle bravata, che sarebbe potuta costare carissima ai ragazzi, il traffico ferroviario ha subito numerosi rallentamenti, con ritardi fino a sessanta minuti per i treni regionali e veloci. Tutto a causa di un insensato, e pericoloso, balletto sui binari.