Milano, la rapina è tragicomica: 23enne sbaglia e prende a bottigliate il complice
I due rapinatori sono stati arrestati dalla polizia
Ha mancato quella che doveva essere la vittima designata, ha centrato in pieno - letteralmente - il suo complice. Rapina dal finale tragicomico nella notte tra lunedì e martedì a Milano, dove due uomini - un 28enne e un 24enne, entrambi marocchini ed entrambi con precedenti - sono stati arrestati con l'accusa di aver aggredito un giovane del Gambia, di 24 anni, per portargli via il telefono e i soldi.
Il blitz dei due, stando a quanto ricostruito dalla polizia, è andato in scena poco prima delle 3 in viale Isonzo, al capolinea della 90. Lì, il più giovane dei presunti rapinatori si sarebbe avvicinato al 24enne e gli avrebbe intimato di consegnare il bottino, colpendolo alla testa con un casco trovato su un motorino in sharing. Il ragazzo a quel punto è scappato e si è rifugiato sul filobus, dove è però stato raggiunto dal secondo aggressore.
Lì, il 28enne ha afferrato una bottiglia di vetro e si è scagliato contro la vittima. Nel tentativo di colpire il 24enne al volto, l'uomo ha però sbagliato la mira centrando in pieno il complice. A fermare i due sono poi stati gli agenti delle volanti, allertati proprio dal conducente del mezzo Atm. I due rapinatori sono così stati arrestati, mentre l'aggredito è stato trasportato in codice giallo in ospedale per una ferita alla tempia.