Coltello contro la farmacista, la rapina e scappa in taxi: arrestato (grazie al tassista)
Il rapinatore, un ventunenne italiano di origini maghrebine, credeva di averla fatta franca. Ma i carabinieri, anche grazie alle informazioni fornite dal tassista, lo hanno trovato e arrestato
Era convinto che quello fosse il mezzo più anonimo e veloce per scappare. Lo ha fatto attendere all’angolo, ha colpito ed è subito tornato, per riprendere la strada verso casa. Purtroppo per lui, però, i carabinieri ci hanno messo davvero poco a trovarlo, anche grazie alla sua errata convinzione.
VIDEO - Punta il coltello contro la farmacista e la rapina
Giovedì sera, i militari della compagnia di Milano hanno arrestato un ventunenne italiano di origini magrebine ritenuto responsabile di una rapina avvenuta poche ore prime in una farmacia di via Traiano. Verso le otto, il giovane - con il volto parzialmente nascosto da un cappellino - si è presentato nel locale e, minacciando la farmacista con un grosso coltello, ha preso seicento euro dalla cassa. Poi, una volta uscito, ha buttato la lama, ha nascosto il berretto ed è salito a bordo di un taxi in sosta che lo ha portato fino a casa sua, a Quarto Oggiaro.
Alcuni passanti, però, hanno notato la strana fretta del ventenne e, all’arrivo dei carabinieri, hanno saputo fornire ai militari alcuni indirizzi utili per riconoscere il tassista. A quel punto, gli stessi uomini dell’arma hanno ascoltato la vittima e il tassista e sono riusciti a rintracciare il rapinatore.
Il ventenne, che ha confessato, si trova ora nel carcere di San Vittore.
