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Cronaca Stazione Milano Porta Garibaldi

Finti agenti rapinano tre ragazzini, ma loro li inseguono e li 'arrestano'

In manette sono finiti due marocchini e un italiano, tutti ventenni. Sono stati arrestati alla stazione di Garibaldi, proprio grazie alla tenacia delle vittime

Hanno lottato fino all’ultimo e hanno avuto ragione. Hanno sfidato la paura e quei rapinatori più grandi di loro e hanno vinto. 

Tre uomini, due marocchini e un italiano, rispettivamente di ventidue, diciannove e ventitré anni, sono stati arrestati dalla Polfer di Milano Garibaldi per aver rapinato tre ragazzini di tredici, quattordici e sedici anni all’esterno della stazione di Rho. A inguaiare i tre ladri, incredibilmente, sono state proprio le tre giovanissimi vittime. 

I rapinatori hanno avvicinato le loro prede fuori dalla stazione e, con la scusa di cercare hashish o altre sostanze proibite, li hanno costretti a svuotare le tasche. Quindi, dopo averli minacciati e intimoriti, hanno preso i cellulari e sono scappati, riuscendo a salire sul primo treno in partenza. 

I tre ragazzini, però, non si sono persi d'animo e hanno cominciato a seguirli, riuscendo a infilarsi sullo stesso convoglio dei rapinatori. Una volta a bordo, i giovanissimi hanno rintracciato i ladri e hanno provato a farsi restituirei i cellulari, ma gli uomini li hanno spinti, facendoli scendere dal treno alla fermata di Rho Fiera. Neanche questo, però, è servito a fermare le vittime, che sono salite a bordo ancora una volta e, accompagnati da due vigilantes, hanno rintracciato nuovamente i ladri. 

I malviventi prima hanno finto di non conoscere le loro vittime, poi hanno consegnato loro i cellulari, sperando di farla franca. Alla stazione di Garibaldi, però, hanno trovato ad aspettarli la polizia, che li ha ammanettati e arrestati. Tutti e tre hanno precedenti per reati contro il patrimonio e i due extracomunitari sono irregolari sul territorio nazionale.

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