I corrieri che rubano 148 zaini da 3mila euro (bottino da quasi mezzo milione)
I carabinieri sono riusciti a estrapolare le foto dei due pregiudicati e a identificarli: facevano i trasfertisti
Quasi 150 zaini da 3mila euro spariti nel nulla. Nella mattinata del 2 marzo i carabinieri della Stazione di Trezzano sul Naviglio (Milano) hanno arrestato due uomini ritenuti responsabili del furto aggravato degli zaini dal centro di produzione di un marchio di alta moda per un valore complessivo di 450mila euro. I due, pregiudicati napoletani di 33 e 36 anni, sono finiti in manette per ordine del gip presso il tribunale di Milano su richiesta della procura.
Il provvedimento scaturisce dagli esiti delle indagini svolte dai militari che hanno consentito di ricostruire le fasi di un furto (avvenuto il 9 giugno 2022). Nel mirino della coppia era finita una società di Trezzano specializzata nella produzione di accessori d’abbigliamento per un noto marchio di alta moda. I due uomini si erano presentati presso l’azienda, con indosso la classica divisa da corriere, spacciandosi come incaricati della società di trasporti alla quale era stato affidato il ritiro dell’ordine. Eludendo il controllo degli addetti, impegnati a ultimare le pratiche relative alla spedizione, hanno caricato a bordo del proprio furgone 35 colli contenenti complessivamente 148 zaini, dal valore commerciale di 3mila euro l’uno per un totale di 450mila euro.
I finti corrieri sono subito fuggiti a bordo del mezzo di cui come successivamente scoperto dai carabinieri, avevano modificato il numero di targa. Nel corso delle indagini i militari sono riusciti a risalire al vero numero di targa del furgone, grazie all’analisi dei transiti rilevati dai lettori targa lungo il percorso e, di conseguenza, a ricostruire che questo era stato noleggiato a Napoli da una terza persona: prestanome abituale, senza fissa dimora. Il mezzo, per altro, risultava aver sostato nell’area dell’azienda nel giorno e nell’ora del furto. I carabinieri sono riusciti a estrapolare le foto dei due pregiudicati e a identificarli. A quanto pare la coppia aveva commesso altri furti con le stesse modalità soprattutto nel Nord Italia.
