In cinque contro uno, a bottigliate in faccia, per rubare un telefono
Il raid del branco nella notte in piazzale Lugano. Arrestato un 28enne
Ha resistito al branco. E poi, senza paura, ha fatto finire in manette uno di loro. Un uomo di 28 anni, un cittadino libico, è stato arrestato nella notte tra lunedì e martedì con l'accusa di tentata rapina aggravata in concorso dopo aver cercato di rapinare un 31enne, che alla fine è riuscito a incastrarlo.
A bloccare lo "scippatore", che è entrato in azione insieme ad altre quattro persone, poi fuggite, sono stati i carabinieri della stazione Porta Sempione. I militari, impegnati nei normali controlli in strada, sono stati fermati poco dopo la mezzanotte in piazzale Lugano proprio dal 31enne, che ha raccontato di essere stato circondato da 5 uomini che lo avevano colpito al volto con delle bottiglie di vetro nel tentativo di rubargli il telefono.
Nonostante lo spavento e le ferite, la vittima è riuscita a fornire la descrizione di alcuni degli aggressori e la caccia all'uomo ha dato i suoi frutti nella vicina via Varchi, dove il 28enne è stato individuato e arrestato.
L'aggredito è stato invece soccorso da un'ambulanza del 118 e portato al pronto soccorso dell'ospedale Sacco: è stato poi dimesso con una prognosi di una settimana per ferite lacero contuse al volto, alla nuca e alle mani.