Schiaffo in faccia e via la collanina, ma dietro il rapinatore ci sono gli agenti
In manette un 19enne, fermato dalla polizia in via Vitruvio
Non poteva sapere che mentre lui e il complice tenevano d'occhio le potenziali vittime, i poliziotti tenevano d'occhio loro. Un ragazzo di 19 anni, un giovane marocchino con precedenti, è stato arrestato martedì sera a Milano con l'accusa di rapina dopo aver aggredito e scippato un 28enne russo, in visita in città.
A fermarlo sono stati gli agenti della VI sezione della squadra mobile, guidati da Marco Calì e Massimiliano Mazzali, che stavano effettuando dei servizi di controllo tra corso Buenos Aires e Porta Venezia. L'attenzione degli agenti è subito finita sul 19enne e su un secondo ragazzo che era con lui - un 23enne, suo connazionale -, che continuavano a puntare comitive di turisti, avvicinandosi a loro e cercando con insistenza il contatto.
Proprio mentre gli investigatori osservavano la coppia, il ragazzo ha raggiunto cinque, sei giovani che erano fermi a chiacchierare in via Vitruvio, si è avvicinato a uno di loro - il 28enne -, lo ha colpito con uno schiaffo al volto e gli ha strappato una collana. A blitz compiuto, il 19enne ha cercato di fuggire ma è stato immediatamente raggiunto e bloccato dai poliziotti, che lo hanno arrestato. L'amico, irregolare, è stato invece accompagnato in questura per essere identificato.