Il rapinatore che picchia un 18enne ma poi inciampa e cade (e finisce in manette)

Fuga fallita. E anche abbastanza goffamente. Un ragazzo di 19 anni, cittadino egiziano, è stato arrestato all'alba di giovedì a Milano con l'accusa di rapina aggravata dopo aver derubato, e picchiato, un 18enne italiano insieme a un complice, per ora fuggito. 

Il blitz dei due è scattato verso le 6 in viale Montegrappa, dove hanno incrociato il ragazzino e due amici che erano appena usciti da un locale notturno. Il 19enne, stando a quanto ricostruito dalla polizia, ha abbracciato il giovane - apparentemente senza motivo -, gli ha fatto sparire dalla tasca un iPhone 13 e si è poi allontanato. Appena il ragazzo si è accorto di essere stato derubato, però, si è messo sulle tracce dei due - mentre gli altri hanno allertato le forze dell'ordine -, riuscendo a raggiungere lo scippatore nella vicinissima via Gioia. 

Lì, il rapinatore ha colpito con due pugni al volto la vittima, cercando di allontanarsi. Un tentativo in realtà fallito pochi istanti dopo, quando il giovane è inciampato ed è caduto, venendo bloccato subito dopo da una volante del commissariato Garibaldi Venezia. Il telefono, che il ladro aveva perso nello "scivolone", è stato recuperato e restituito al proprietario.