Il rapinatore che usa il suo pitbull come "un'arma" per minacciare le vittime
Fermato un 24enne. Il cane è stato affidato al canile
La prima volta gli è andata male. La seconda anche peggio. Un ragazzo di 24 anni, cittadino dell'Ecuador, con precedenti, è stato arrestato domenica mattina a Milano con l'accusa di tentata estorsione dopo aver cercato - senza successo - di derubare due uomini.
Il suo primo blitz, stando a quanto ricostruito dalla Questura, è avvenuto alle 7 in viale Bigny, all'altezza del civico 45. Lì nel suo mirino è finito un 68enne italiano che stava rientrando in casa e che è stato sorpreso alle spalle dal bandito. Il 24enne gli ha stretto un braccio attorno al collo e gli ha intimato di andare al bancomat a prelevare, minacciando di liberare il suo pitbull. Nonostante la presa da dietro, la vittima ha reagito ed è riuscita a mettere in fuga il rapinatore per poi allertare la polizia.
Gli agenti lo hanno rintracciato poco dopo alla fermata dell'autobus, sempre in viale Bligny, mentre aggrediva un altro uomo, ancora una volta "utilizzando" il suo cane. Alla fine - dopo il secondo colpo fallito - lui è stato arrestato, mentre l'animale è stato portato in Questura e poi affidato al canile.