Boom di scippi a Milano: anziani nel mirino dei balordi

Le statistiche sulla sicurezza a Milano parlano chiaro: in città sono aumentati i reati predatori, più noti come scippi. In questo senso, sono gli anziani il target prediletto dai banditi che si muovono generalmente a piedi e a tutti gli orari.

Ultimo in ordine cronologico è il caso di un'anziana di 82 anni aggredita in via Gulli intorno alle 10 di martedì mattina. La donna stava camminando sul marciapiede quando uno sconosciuto le ha strappato una collanina in oro giallo dal collo e poi è fuggito a piedi. Per fortuna, senza maggiori conseguenze.

Lunedì, invece, una 69enne aveva subito lo stesso trattamento da due uomini. In questo caso, uno dei banditi ha avvicinato la donna e con la scusa di un'indicazione stradale l'ha fermata mentre il complice le ha strappato una collanina d'oro con 2 ciondoli. Poi i due si sono dileguati a piedi.

Oppure, sempre lunedì, un anziano di 83 anni che è stato rapinato lunedì mattina in via Bartolomeo D'Alviano, zona Bande Nere con le stesse modalità e per la stessa refurtiva.

E ancora la bella storia dello scorso weekend dove il bandito, dopo aver fatto uno scippo ad una 90enne, è stato inseguito e acciuffato da un passante di 35 anni.

Storie diverse ma identiche modalità, medesime situazioni. E a delinquere sono quasi sempre uomini tra i 20 e i 35 anni, talvolta apparentemente italiani, altre volte stranieri.

Una situazione che le forze dell'ordine provano a controllare, non senza difficoltà oggettive: sono eventi non prevedibili, e la loro diffusione sul territorio e abbastanza omogenea. La migliore arma, dunque, per non restare vittime di assalti indesiderati è, ancora una volta, la buona e cara cautela.