Pistola in pugno, diventa rapinatore seriale: "Sono rimasto senza lavoro"
20 le farmacie colpite a Milano. Ritratto dell'italiano 43enne che, dopo la crisi della sua azienda, diventa rapinatore
Un rapinatore seriale di farmacie è stato arrestato nelle scorse ore dalla polizia a Milano mentre stava tentando di mettere a segno l'ennesimo colpo.
Venti, come poi ha confessato, i colpi messi a segno con bottini da qualche centinaio fino a quasi mille euro. L'uomo, Andrea Tessarin, 40 anni, titolare di una piccola impresa, è finito in carcere in seguito a un'indagine avviata dalla Squadra Mobile per le continue rapine nelle farmacie in zona Lorenteggio-via Washington: una ventina negli ultimi due mesi.
Così dopo un attento monitoraggio dei possibili obiettivi venerdì gli agenti hanno notato in via Boni una persona parcheggiare uno scooter e incamminarsi verso la farmacia comunale di fronte.
Mentre stava per varcare la soglia, peraltro toccando la cintura da cui spuntava una pistola - che poi si è scoperto essere giocattolo e identica a quella in dotazione alle forze dell'ordine - è stato bloccato e ammanettato.
Tessarin, ha spiegato di avere bisogno di soldi per via dei problemi economici con la sua impresa.