L'uomo che entra nel supermercato armato (e senza mascherina) per rubare da bere
Il rapinatore, un 50enne, è stato arrestato dalla polizia
Tutto per una bottiglia di liquore. Un uomo di 50 anni, un cittadino italiano di etnia rom, con numerosi precedenti alle spalle, è stato arrestato mercoledì sera a Milano con l'accusa di tentata rapina aggravata dopo aver improvvisato un blitz, armato, all'interno di un supermercato di via delle Forze armate.
Il suo raid, scattato alle 20, è avvenuto nel Lidl che si trova al civico 314. Stando a quanto appreso, il 50enne - che per anni ha vissuto nel campo nomadi di Martirano - si è presentato all'ingresso senza indossare la mascherina anti covid ed è stato fermato da un dipendente del super, che gli ha chiesto di rispettare le regole.
Il ladro per tutta risposta gli ha detto di volere una bottiglia di liquore ed è entrato nel locale, ancora senza mascherina. Seguito dall'addetto alle vendite, il 50enne ha raggiunto la corsia con gli alcolici e lì è stato nuovamente bloccato dal commesso. Per nulla intenzionato a mollare, il rapinatore a quel punto ha alzato la maglietta e ha mostrato il calcio di una pistola che aveva nei pantaloni e ha poi estratto un paio di forbici da elettricista scagliandosi contro il dipendente del Lidl, che è comunque riuscito a dare l'allarme al 112.
Sul posto è intervenuta una Volante della Questura, che ha bloccato e ammanettato il 50enne, che aveva già colpito altre volte in altri supermercati. Gli agenti hanno perquisito l'uomo e lo hanno trovato in possesso delle forbici e della pistola, che si è poi rivelata una riproduzione in plastica, senza tappo rosso. Su decisione del pm, per lui si sono aperte le porte del carcere di San Vittore, in attesa della convalida dell'arresto.