Caritas, Milano prima provincia per numero di immigrati: sono oltre 400mila

Milano è la provincia con il più alto numero di immigrati. Lo afferma  l'annuale rapporto sull' immigrazione della Caritas Italiana e della Fondazione Migrantes, giunto alla ventesima edizione, presentato questa mattina. Il primato prima dell'ultima rilevazione era della Capitale. Al 31 dicembre 2009, invece,  a Roma gli immigrati risultano essere 405.657 contro i 407.191 del capoluogo lombardo. La situazione non cambia se si guarda alla Regione Lombardia. Gli immigrati nel territorio sono 982.225 ovvero il 23% della popolazione. Un immigrato su quattro vive in Lombardia.

La crisi economica dunque non frena l'immigrazione in Lombardia. Nel 2009 i residenti stranieri sono cresciuti dell'8,6%. Si tratta di un aumento inferiore rispetto all'11% registrato l'anno precedente, ma comunque il dato dimostra che non c'é un' inversione di tendenza: il fenomeno migratorio continua nonostante la crisi economica che ha colpito anche l'area lombarda.

Crisi che peraltro gli stessi immigrati hanno avvertito: per la prima volta in Lombardia, infatti, secondo quanto risulta dal dossier, nel 2009 sono calati gli occupati nati all'estero, precisamente dello 0,8%, pari a 4.583 unità. L'incidenza tra gli occupati della forza lavoro immigrata, tuttavia, aumenta leggermente, passando al 15,9% nel 2009 dal 15,7% registrato nel 2008. "In sostanza, si può dire che di fronte alla crisi economica gli immigrati hanno accettato di fare lavori più umili e peggio retribuiti rispetto a qualche anno fa" ha spiegato Luciano Gualzetti, vicedirettore della Caritas Ambrosiana. In pochi hanno deciso di ritornare al proprio paese d'origine, dove peraltro, nota Gualzetti, "non avrebbero trovato chance maggiori, visto che non sono stati certo risparmiati dalla crisi mondiale".