Va a chiedere il reddito di cittadinanza col documento falso: arrestato altro truffatore
In manette un 51enne. Nei giorni scorsi un altro arresto a Milano per lo stesso motivo
Niente sussidio, ma manette. Un uomo di 51 anni, un cittadino italiano con precedenti, è stato arrestato martedì mattina a Milano con l'accusa di possesso di documento d'identità falso valido per l'espatrio.
I guai per lui sono iniziati verso le 9, quando si è presentato all'ufficio postale di via Marcona per formalizzare le pratiche per richiedere il reddito di cittadinanza. La dipendente delle Poste, allertato da quella che sembrava a tutti gli effetti una carta d'identità contraffatta, ha però deciso di prendere tempo e avvisare la polizia, che è subito intervenuta.
Una volta davanti agli agenti, il 51enne ha deciso di confessare e ha spiegato di essersi procurato il documento proprio perché gli serviva per richiedere il sussidio con un nome diverso dal suo. L'ultima prova è arrivata poi dalla Scientifica della Questura, che ha confermato che la carta d'identità non era valida: a quel punto per l'uomo sono scattate le manette.
La stessa sorte pochi giorni fa era toccata a un 32enne. Anche per lui copione identico: pratica per il reddito di cittadinanza inoltrata con un documento falso, occhio della dipendente delle Poste troppo attento e manette.