In dieci passano col rosso, lui reagisce: maxi rissa tra un tassista e i ragazzi alle Colonne

Undici persone a darsele di santa ragione al centro alla strada. Diverse volanti della polizia sul posto per riportare la situazione alla normalità. E un’ambulanza della croce bianca per medicare i feriti. 

Notte decisamente movimentata, quella tra sabato e domenica, alle Colonne di San Lorenzo, teatro di una rissa che ha coinvolto un tassista italiano di ventisei anni, un giovane - anche lui italiano - di diciannove e i suoi nove amici. 

Tutto è iniziato, stando a quanto finora ricostruito dalla Questura, quando la corsa del taxi - con a bordo due clienti - è stata interrotta dal gruppetto di giovani che stavano attraversando la strada col semaforo rosso all’incrocio tra via De Amicis e corso di Porta Ticinese. A quel punto, il guidatore ha detto qualcosa ai ragazzi, che lo hanno sentito e si sono fermati. Quindi, due di loro, il diciannovenne e un suo amico, hanno colpito il finestrino dell’auto, causando la reazione del tassista che è uscito dall’auto per affrontare i due. 

Da lì, la situazione è precipitata in un attimo. Stando al racconto del conducente dell’auto, lui sarebbe stato spinto dal diciannovenne e poi picchiato da tutti gli altri ragazzi. Diversa, invece, la versione del presunto aggressore, che ha spiegato ai poliziotti di essere stato a sua volta colpito e di essersi difeso, con l'aiuto del resto del gruppo. 

A porre fine alla rissa ci ha pensato l’equipaggio di una Volante di passaggio in quel momento alle Colonne, che ha assistito alla scena e ha chiesto rinforzi. 

Sia il diciannovenne, sia il tassista - entrambi identificati dalla polizia - hanno riportato alcune ferite ed escoriazioni al volto, ma entrambi dopo essere stati medicati sul posto hanno rifiutato il trasporto in ospedale. Al momento, chiariscono dalla Questura, nessuno ha presentato formale denuncia.