Mega-rissa in via Padova, si affrontano armati di bottiglie rotte
Quattro persone sono finite in manette dopo la rissa le cui cause non sono ancora chiare
Una rissa da film western, come quelle alla Bud Spencer e Terence Hill. Solo che i cazzotti e i colpi di bottiglia qui erano veri. Reale anche il sangue e i denti rotti.
Al posto del saloon, lo scenario di questa zuffa è stata la meno affascinante via Padova, a Milano. Dove, poco prima delle 20 di martedì 2 aprile, un gruppo di cittadini nordafricani per motivi non del tutto chiari se le sono suonate di brutto.
Armati di cocci di bottiglie, coltelli, cinte e mazze, 8 persone tra i 20 e i 40 anni - secondo il racconto di un testimone - hanno cominciato ad aggredirsi in mezzo alla strada, non lontano dall'angolo con via Angelo Mosso.
Il testimone, un italiano di 45 anni, prima di chiamare i carabinieri e il 118, ha cercato di sedare la rissa senza successo. Molti dei protagonisti fanno in tempo a dileguarsi prima dell'arrivo delle gazzelle.
Gli uomini dell'arma trovano ancora tre litiganti intenti a malmenare un quarto individuo. Bloccati, i quattro, già noti alle forze dell'ordine, sono stati arrestati per rissa. Quello che ha avuto la peggio è un marocchino di 32 anni, per lui ferite da taglio e contusioni diffuse. E' stato trasportato al San Raffale. Gli altri tre, sono un connazionale dell'aggredito e due egiziani. Anche per due di loro è stato necessario il trasferimento in ospedale per diversi tagli alle mani.
Ubriachi, nessuno ha saputo o voluto spiegare le ragione scatenanti della baraonda. Per tutti la prognosi è di 10-15 giorni. Sull'episodio indagano i militari.
