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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Aggredito in strada a Milano, gli staccano (quasi) la mano a colpi di machete

Blitz della polizia all'alba di mercoledì 19 aprile, arrestate 9 persone: sarebbero tutte legate a una presunta pandillas

Prima un pugno in pieno volto, poi le bottigliate che lo fanno stramazzare al suolo. E una volta a terra gli hanno quasi staccato una mano a colpi di machete. Il 5 marzo 2022 si era macchiato di sangue l'asfalto di via Chiese a Milano (zona Bicocca), dove un uomo di 34 anni di El Salvador era stato ferito. Poi altri due aggressioni fotocopia: la prima il 30 aprile 2022 in via Avezzana a Milano (zona Corvetto), la seconda il 30 giugno scorso ad Assago. Con le prime luci di mercoledì 19 aprile i presunti aggressori sono stati arrestati durante un blitz organizzato dalla squadra mobile della questura di Milano. Nove le persone in manette: tutti uomini tra i 20 e i 36 anni, presunti appartenenti alla pandilla sudamericana denominata "Latin King" fazione "Chicago".

Durante le indagini, svolte dai detective della Mobile diretti da Marco Calì e coordinate dai sostituti procuratori del VII dipartimento del palazzo di giustizia, è stato scoperchiato un vero e proprio vaso di Pandora. I poliziotti della squadra mobile, infatti, hanno subito inquadrato l'aggressione della scorsa primavera nell'ambito dei conflitti tra le pandillas, che si sono affrontate ripetutamente - e si affrontano tuttora - per il controllo del territorio e per dimostrare che il proprio gruppo di appartenenza è più forte rispetto a quello rivale.

Cos'è una pandillaUna pandilla è un gruppo di persone che si uniscono in modo informale per un'attività comune, spesso legata a comportamenti devianti come la violenza, il crimine o l'intimidazione. Le pandillas possono essere formate da giovani o adulti e possono avere strutture organizzate o meno. Spesso le pandillas sono associate a problemi sociali come la povertà, la disoccupazione o l'isolamento sociale.

Attraverso le indagini i poliziotti si sono resi conto di come la banda avesse "un’organizzazione gerarchica" e fosse "disciplinata da un rigido regolamento interno" anche attraverso "l’uso della violenza da parte dei suoi associati" e avrebbe svolto "un’attività di controllo del territorio sebbene destinata ad un perimetro limitato di persone". "Tali bande, infatti, sono in un costante contrasto per il controllo del territorio, il cui teatro dell’attività delinquenziale, come si è rilevato dalle indagini svolte, sono zone cittadine ben definite", ha puntualizzato la polizia. Riannodando i fili i poliziotti sono riusciti a collegare all'accoltellamento di marzo altri due fatti di sangue: il primo avvenuto il 30 aprile 2022 in via Avezzana a Milano; il secondo (del 30 giugno) ad Assago. Durante queste due zuffe gli indagati avrebbero aggredito (e sono stati a loro volta picchiati) con pugni, calci e con l’uso di bottiglie di vetro da soggetti appartenenti ad altre gang rivali.

Nella mattinata di mercoledì sono scattate le manette per nove persone: tre in carcere, sei agli arresti domiciliari; nei guai un argentino, un salvadoregno, tre peruviani e quattro ecuadoriani.

Un fenomeno milanese, ma con collegamenti in tutto il mondo

A livello mondiale i Latin King "sono divisi in tribù, emanazioni territoriali autonome ma collegate tra loro ed a loro volta organizzate in capitoli", hanno spiegato da Via Fatebenefratelli. "Ciascuna tribù è organizzata gerarchicamente con cinque soggetti (denominati Corone) che formano il governo del gruppo denominato Suprema e la medesima catena di comando è riprodotta nei singoli capitoli che si trovano sotto il controllo della tribù", hanno precisato gli investigatori.

Per far parte dei Latin King si devono superare delle prove d’ingresso, durante le quali il nuovo affiliato, volontariamente e coscientemente, soggiace ad un pestaggio compiuto da altri componenti della banda. I nuovi affiliati sono, quindi, sottoposti a riti di giuramento con i quali si impegnano a non abbandonare la Nazione, anche detta Nacion, ed a mantenere il riserbo sulle attività della pandilla.

I Latin King, inoltre, sono caratterizzati da una regolamentazione volta al mantenimento dell’ordine interno ed al raggiungimento di fini violenti e criminali, che si concretizza nella imposizione di punizioni corporali e violenze morali nel caso di disobbedienza o violazioni, nonché nell’imposizione del versamento di somme di denaro destinate alle finanze dell’associazione.

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