Rom, il comune vuole allestire un campo in un'area militare
La giunta ha già chiesto al ministero della difesa la concessione di un'area dismessa: un campo di 150 persone da reinserire nella società
Il comune di Milano ha chiesto al ministero della difesa aree dismesse del demanio militare, da destinare a un centro di "emergenza sociale" per rom e sinti. Lo hanno fatto sapere il 22 maggio gli assessori Pierfrancesco Majorino (politiche sociali) e Marco Granelli (sicurezza e coesione sociale), nel corso di un dibattito in commissione sul "piano rom".
L'area dovrebbe accogliere 100-150 persone in casi di emergenza, tra cui rom e sinti con cui "avviare percorsi d'inclusione sociale", come hanno spiegato i due assessori. Il centro verrebbe gestito dalla protezione civile, da associazioni e dalla polizia locale. Quanto al denaro per allestire lo spazio, sarebbe da rintracciare nei cinque milioni di euro ancora a disposizione dal "Piano Maroni" del 2009.
E' di poco tempo fa la notizia di un'apertura di un analogo centro per i rom in via Cesare Lombroso, in un'area dismessa ex centro sportivo.