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Cronaca piazza della scala

Rossella Urru, Palazzo Marino espone lo striscione

Il comune si unisce a quanti chiedono si faccia qualcosa per liberare la 29enne cooperante sarda rapita lo scorso ottobre in Algeria da un'organizzazione terroristica e - sembra - detenuta tra il Niger e il Mali

Anche il comune di Milano ricorda Rossella Urru, la 29enne cooperante di un'Ong rapita il 22 ottobre 2011 in Algeria, nel campo profughi di Tindouf, insieme a due colleghi spagnoli.

Il rapimento è stato rivendicato da un'organizzazione terroristica denominata Movimento Unito per la jiahad in Africa, e si trova probabilmente al confine tra il Niger e il Mali. A far accendere i riflettori su Rossella in Italia (dopo mesi di sostanziale silenzio) è stata Geppi Cucciari dal palco di Sanremo.

Ora il comune di Milano "accende le luci" sulla vicenda. Lo fa esponendo sulla facciata di piazza della Scala uno striscione con la foto della Urru e la scritta "Libera".A fine gennaio l'aula consiliare di Palazzo Marino aveva approvato all'unanimità una mozione (presentata da Luca Gibillini di Sel) per chiederne la liberazione.

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