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Cronaca

Ruby, la Carfagna e la Gelmini latitano: e il pm s'arrabbia (ancora)

Sette testimoni su dieci convocati per mercoledì non si sono presentati al processo sul caso Ruby. La Carfagna e la Gelmini "impegnate in parlamento". Il pm "sbotta"

Sette testimoni su dieci convocati per mercoledì non si sono presentati al processo sul caso Ruby che vede imputato Silvio Berlusconi. A causa di impegni parlamentari non hanno potuto esser presenti in aula nemmeno i due ex ministri Maria Stella Gelmini e Mara Carfagna.

Il pm Milano Antonio Sangermano, dopo aver saputo dalla difesa della presenza di solo tre testimoni, ha preso la parola davanti ai giudici chiedendo di "invitare la difesa a raddoppiare per le prossime udienze i testi da convocare, da dieci a venti".

Gelmini e Carfagna hanno presentato una giustificazione nella quale viene indicato che sono impegnate in parlamento per il disegno di legge anti-corruzione. Non si è presentata nemmeno Diana Mora, figlia di Lele, che ha fatto pervenire un certificato medico, mentre le show-girl Miriam Loddo e Francesca Lodo, secondo la difesa, non hanno ricevuto le notifiche della citazione.

Già nella scorsa udienza il pm Ilda Boccassini aveva fatto presente ai giudici che l'assenza dei testi della difesa può provocare uno "stallo" del processo (fonte: ansa).

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