Caso Ruby, pm Fiorillo: "Maroni non disse il vero"
"Quando Maroni andò in Parlamento a dire che la polizia aveva affidato a Nicole Minetti la minorenne Ruby "secondo le mie disposizioni" riferì "cose non vere": così il pm Fiorillo
"Quando l'allora ministro dell'Interno Roberto Maroni "andò in Parlamento a dire che la polizia aveva affidato" a Nicole Minetti la minorenne Ruby "secondo le mie disposizioni" riferì "cose non vere".
Lo ha detto lunedì in aula a Milano il pm minorile Annamaria Fiorillo sentita come testimone al processo sul caso Ruby a carico di Silvio Berlusconi (indagato per prostituzione), parlando del procedimento aperto nei suoi confronti davanti al Csm.
"Ho sempre mantenuto ferma la mia posizione e cioé che la ragazza venisse affidata ad una comunità", ha detto ancora il pm, ricordando le quattro telefonate ricevute nell'ormai nota notte in cui la minorenne venne trattenuta in questura e poi affidata a Nicole Minetti, poi consigliere regionale Pdl. La Fiorillo ha ribadito di aver dato disposizioni di "metterla in comunità" per il sospetto che "svolgesse attività di prostituzione".