Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Sgarbi commenta la richiesta della Boccassini

"Se Ruby è una prostituta dove sono gli altri che l'hanno scopata a pagamento?"

Ieri lunedì 13 Maggio, il notiziario regionale, in onda sulle emittenti Telecolor e Primarete Lombardia, ai canali 18 e 89, curato e condotto da Vladimiro Poggi, ha avuto un ospite d'eccezione: Vittorio Sgarbi.

L'autorevole personaggio ha commentato la richiesta di Ilda Boccassini, pm di Milano, di condannare Silvio Berlusconi a sei anni, nel processo Ruby.

"Il magistrato ha dimostrato di non conoscere la lingua italiana" ha detto Sgarbi, facendo notare anche l'insulto razzista rivolto a Ruby dal pm, che l'ha definita "una ragazza dalla furbizia orientale".

Per Sgarbi non si può parlare di prostituzione, ma piuttosto di "circonvenzione di attempato".

Ruby, secondo il critico d'arte ed esponente politico, "non è una prostituta ma una mantenuta, altrimenti si dovrebbero condannare tutte le badanti dell'est che vogliono sposare i ricchi signori".

"Se Ruby è una prostituta dove sono gli altri che l'hanno scopata a pagamento e perché la Boccassini non si occupa di loro? Essere Presidenti del Consiglio non è un reato".

Sempre più stupito di come abbiano fatto a far vincere il concorso al magistrato, Sgarbi ha inoltre dichiarato: "E' troppo palese l'animus politico di chi ha trovato la strada per sputtanare Berlusconi" sottolineando che "stare con una minorenne, di età superiore ai 16 anni, se questa è consenziente, non è reato".

Claudia Pastore

Responsabile Comunicazione

Ufficio Stampa PZ