Pre-saldi, tutti contro tutti: ma quest'anno saranno vietati
Commercianti e partiti divisi sulle vendite promozionali nei giorni precedenti i saldi: il divieto resta confermato
Tutti contro tutti sui saldi e le vendite promozionali. Se nel 2012 (con l'assessore regionale al commercio Stefano Maullu) venne sospeso il divieto di anticipare le vendite promozionali di fine stagione nei 30 giorni precedenti la data d'inizio dei saldi, quest'anno l'esperimento non sarà ripetuto. Commercianti divisi, partiti anche. Cominciamo dai primi.
"Viene a mancare uno stimolo importante per i consumatori, che non potranno godere della riduzione dei prezzi". Così Federdistribuzione attraverso il suo presidente Giovanni Cobolli Gigli. Ma Federmoda (con Renato Borghi) è di opposto parere: "Il 53% degli operatori è contro la deregulation che, in un periodo di crisi, porta a ridurre i margini aziendali", spiega.
Divisa anche la maggioranza in regione Lombardia: la Lega Nord è contraria da sempre agli "sconti liberi", mentre il Popolo della Libertà (con Giulio Gallera) è di parere diverso: "Con gli outlet e le vendite online, il divieto di anticipare le promozioni è semplicemente assurdo", spiega.
