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Cronaca

Sale giochi, uno "stop" nel nuovo regolamento edilizio

Nel nuovo documento, che sarà approvato dopo qualche mese di confronto, trovano spazio norme che pongono forti freni alle sale giochi

Stop alle sale giochi, o meglio un forte freno, nel nuovo regolamento edilizio del comune di Milano. Lo promette il vicesindaco Lucia De Cesaris presentando la bozza del documento che andrà a sostituire quello ora in vigore, approvato nel 1999. Secondo le intenzioni del comune prende ora il via una fase di confronto, al termine della quale il regolamento verrà approvato.

All'interno trovano spazio anche una serie di norme sulle sale giochi. Per la precisione, secondo la proposta del comune non si potranno autorizzare nuove sale pubbliche da gioco o trasferimento di sale esistenti in edifici a meno di 200 metri da scuole di ogni grado, locali d'aggregazione giovanile, aree verdi, caserme, chiese e luoghi di culto, ospedali, cliniche o anche sedi di associazioni.

Non saranno inoltre ammesse in edifici che ospitano funzioni residenziali o vincolati come beni culturali e del paesaggio.

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