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Cronaca Duomo / Piazza del Duomo

Palme in Duomo, Salvini ironico: “Mancano scimmie e cammelli, i clandestini ci sono”

Il leader della Lega Nord duro sulla nuova piazza Duomo di Milano. E attacca Starbucks

Le palme e i banani in piazza Duomo, evidentemente, non piacciono a Matteo Salvini. Il leader della Lega Nord, milanese doc, nel giorno in cui nella piazza simbolo di Milano sono comparsi i primi alberi esotici ha subito stroncato la novità. 

Palme e banani in piazza Duomo a Milano, mancano scimmie e cammelli e poi avremo l'Africa in Italia. I clandestini, del resto, già ci sono”, il suo commento. 

Poi, lo stesso Salvini si è scagliato contro Starbucks, la catena americana di caffetterie che a breve sbarcherà a Milano e che ha finanziato il restyling della piazza. "Starbucks ha già detto che assumerà migliaia di rifugiati? E io invito tutti i cittadini, al di là dei valori politici in cui credono, a ribellarsi a questo sistema. Ah - ha concluso - per quanto mi riguarda il caffè lo vado a prendere da un'altra parte”. 

Meno critico, invece, il sindaco di Milano, Beppe Sala, tra i primi a presentare la novità alla città con un post su Instagram. “Milano si risveglia con palme e banani in piazza Duomo. Come nella tradizione ottocentesca. Buona o cattiva idea? - ha commentato - Certo che Milano osa eh”.

E ancora: “Da cittadino sospendo anch'io il giudizio, vediamo quando sarà finito il lavoro. Tendenzialmente - ha chiarito - non mi dispiace, però, voglio vedere bene, quando tutto sarà finito". 

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