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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

San Raffaele, dal primo febbraio si comincia con i licenziamenti

Dopo il no al referendum, verbalizzato dal ministero del Lavoro, sono pronte le 244 lettere di licenziamento

E così, il tanto temuto primo febbraio è arrivato e dopo il "no" al referendum da parte dei dipendenti, per i prossimi 120 giorni l'ospedale San Raffaele potrebbe inviare le 244 lettere di licenziamento.

E' stato verbalizzato infatti, presso il ministero del Lavoro, il mancato accordo tra sindacati e amministrazione dell'ospedale San Raffaele di Milano. L'atto arriva dopo il referendum dei lavoratori che il 29 gennaio hanno bocciato l'accordo siglato tra Rsu e Azienda il 22 gennaio. Lo confermano le fonti presenti all'incontro.

"L'Rsu aveva auspicato la riapertura della trattativa, ma l'azienda ha risposto negativamente". Lo ha detto Angelo Mulé, coordinatore dell'Rsu dell'ospedale San Raffele, dopo la verbalizzazione del mancato accordo con l'azienda presso il tavolo che si era aperto al ministero del Lavoro.

"Lo auspicavamo - continua - ma nessuno ci avrebbe scommesso. Domani come Rsu ci ritroveremo e valuteremo come proseguire". E alla domanda se, visto il risultato che di fatto porta al licenziamento di 244 persone, il sindacato abbia qualche ripensamento, Mulé risponde: "l'Rsu è legata al risultato del referendum e a quello deve attenersi".

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