Sgombero a San Siro, 50 persone in protesta
Sono scesi in strada a presidiare la zona per impedire agli ispettori dell'Aler di procedere allo sgombero di un appartamento in via Tracia, quartiere San Siro. Impossibile, dicono i 50 cittadini in protesta, sfrattare una mamma con due figli senza dare una sistemazione alternativa con questo freddo
Un mandato di sgombero per un appartamento di via Tracia, a San Siro, si sta trasformando in una mobilitazione dei cittadini. In cinquanta, questa mattina, sono scesi in strada per protestare e impedire ai tecnici dell'Aler - Azienda di edilizia popolare lombarda – di liberare un appartamento occupato da una donna di origine marocchina e dai suoi due figli. Gli abitanti hanno fatto sapere di essere fermamente intenzionati a restare in presidio sotto il palazzo, "perché non è possibile cacciare una madre e i suoi due figli senza offrire loro un'altra sistemazione in questi giorni di gelo".
A Milano resta, comunque, il problema delle case popolari. Il sistema di edilizia residenziale agevolata dovrebbe sfornare nei prossimi 15 anni circa 20mila alloggi in più, a fronte di una richiesta (stimata) di 1200 alloggi l'anno. Sembra però che molte case di proprietà del Comune rimangano inutilizzate, soprattutto se nel computo si contano anche quelle occupate abusivamente.
A Milano resta, comunque, il problema delle case popolari. Il sistema di edilizia residenziale agevolata dovrebbe sfornare nei prossimi 15 anni circa 20mila alloggi in più, a fronte di una richiesta (stimata) di 1200 alloggi l'anno. Sembra però che molte case di proprietà del Comune rimangano inutilizzate, soprattutto se nel computo si contano anche quelle occupate abusivamente.