A Milano c'è qualcuno che si diverte a lanciare sassi contro i bus Atm (durante il coprifuoco)
Blitz nella notte contro un bus della 58. A ottobre scorso altri due episodi simili in zona
Ancora un raid. Ancora un pullman nel mirino. Nella notte tra martedì e mercoledì un bus Atm è stato danneggiato con una pietra che ha centrato in pieno la porta centrale, rompendo il vetro. Teatro dell'agguato, avvenuto verso l'1.30, è stata via Lucca, in zona Forze Armate.
Qualcuno, per il momento rimasto ignoto, ha pensato bene di giocare al tiro al bersaglio con il mezzo della linea 58, che in quel momento era in servizio anche se fortunatamente era vuoto. Il sasso, lanciato evidentemente con violenza, ha sfondato il vetro e danneggiato il "pannello" proprio nel punto in cui di solito vengono sistemati i passeggini e si trova il posto riservato ai disabili.
Nessuno è rimasto ferito, ma Atm è stata costretta a rimandare il pullman in deposito e a sostituirlo. La stessa azienda di Foro Bonaparte, che dovrà farsi carico dei costi per aggiustare il bus, ha allertato gli addetti alla sicurezza della società.
Non è la prima volta che in quella zona qualcuno si diverte a vandalizzare i bus Atm e sempre ben oltre l'orario del coprifuoco, imposto per l'emergenza coronavirus. La notte del 25 ottobre un doppio blitz era infatti avvenuto in via delle Forze Armate, a poche centinaia di metri da via Lucca. Il primo "attacco" era avvenuto verso le 23.50. I vandali, un gruppetto di ragazzini, avevano messo nel mirino un bus della 67, colpito con diversi sassi, uno dei quali aveva centrato il vetro del conducente. Verso mezzanotte e mezza il secondo raid, con un copione uguale. A farne le spese, sempre all'angolo con via Nikolajewka, era stato un mezzo della 63: anche in quel caso pietre contro il pullman e finestrino lato conducente colpito e danneggiato.