Crisi Rcs, sciopero di tutti i giornalisti del gruppo del Corriere della sera
L'obiettivo è una mobilitazione unitaria dei giornalisti del gruppo, viene spiegato in una nota. Il cda Rcs sul piano è previsto tra l'1 e l'11 marzo, in data ancora da stabilirsi
I giornalisti dei Periodici Rcs sciopereranno con i colleghi dei quotidiani nel giorno del prossimo cda del gruppo editoriale sul piano industriale. Lo annuncia il cdr della divisione Periodici in una nota.
L'obiettivo è una mobilitazione unitaria dei giornalisti del gruppo, viene spiegato. Il cda Rcs sul piano è previsto tra l'1 e l'11 marzo, in data ancora da stabilirsi. I giornalisti dei Periodici sono già in sciopero da martedì e si asterranno dal lavoro fino a venerdì, come annunciato subito dopo gli esuberi e i piani di dismissione/chiusura di testate comunicati dalla società.
Il piano Rcs, sottolineano dal Cdr dei Periodici, punta "per fare cassa", a "cancellare 800 posti di lavoro (l'80% dei quali in Italia) e un pezzo straordinariamente prezioso della storia culturale del nostro Paese e della nostra democrazia".
I giornalisti della divisione Rcs chiedono alla politica "maggior coraggio e una presa di posizione chiara ed esplicita contro le sciagurate scelte annunciate dal primo gruppo editoriale italiano". L'invito viene rivolto in particolare alle istituzioni di Milano e a chi oggi si candida a guidare la Lombardia.