Cassina De' Pecchi, protesta per chiusura sito Nokia-Siemens
Martedì 27 settembre protesta dei lavoratori Nokia Siemens contro la chiusura del sito. I sindacati: "Già rimossa insegna, centinaia di dipendenti a rischio"
Presidio per dire no alla chiusura del sito. Protesteranno martedì 27 settembre, infatti, i lavoratori di Jabil e di Nokia Siemens Networks davanti allo stabilimento dell'azienda di apparati elettronici di Cassina dé Pecchi.
Lo si apprende da una nota della Fiom-Cgil che ricorda come "350 lavoratori di Jabil da luglio presidiano lo stabilimento per scongiurarne lo smantellamento", mentre venerdì scorso è stata rimossa dall'impianto l'insegna di 'Nokia Siemens Networks', che nel sito di Cassina conta ancora 500 dipendenti. Secondo la Fiom-Cgil, dopodomani Jabil dovrà comunicare al Ministero dello Sviluppo Economico i propri progetti sugli stabilimenti di Cassina e Marcianise (Caserta), che impiega 1.200 lavoratori, mentre la scelta simbolica di Nokia Siemens Networks "sembra preludere al suo disimpegno nel settore dei ponti radio, che vengono prodotti da Jabil".