rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Scioperi

I primi due scioperi dei mezzi del nuovo anno, a Milano

Il 13 gennaio si fermano gli autobus di due aziende milanesi. I dettagli

Braccia incrociate. Venerdì 13 gennaio a Milano va in scena il primo sciopero dei mezzi dell'anno. A fermarsi saranno i lavoratori di Movibus - l'azienda che gestisce i trasporti dal capoluogo verso l'hinterland nord ovest - e Stie, che si occupa dei collegamenti urbani a Legnano e Rho e di quelli extraurbani verso la provincia di Varese. 

I dipendenti Stie, come riporta il portale dedicato del ministero delle infrastrutture e dei trasporti, potranno fermarsi per 4 ore con "varie modalità" per un'agitazione indetta da Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil, Faisa Cisal e Ugl Fna, che da tempo chiedono un contratto migliore. 

I pullman Movibus sono invece a rischio dalle 16 alle 20 del 13 gennaio per effetto dello sciopero proclamato dalla sigla Usb lavoro privato. I sindacalisti, si legge in una nota, chiedono "l'indennità di autosnodato, l'abolizione della terza ripresa lavorativa, l'istituzione del nastro lavorativo a 10 ore, il consuntivo della media lavorativa". "Le nostre rivendicazioni sono legate ad una necessità di conciliare in modo corretto il tempo di vita e il tempo di lavoro, evitando riprese che costringano ad un tempo lavoro superiore alle 10 ore giornaliere e che, oltre ad erodere il salario in spostamenti, impediscono la conduzione di una regolare e serena vita personale e - conclude il comunicato di Usb - al riconoscimento di una indennità salariale corrispondente ad una qualifica aggiuntiva come la conduzione del mezzo autosnodato". Previsto anche un presidio dei lavoratori davanti alla sede di San Vittore Olona. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I primi due scioperi dei mezzi del nuovo anno, a Milano

MilanoToday è in caricamento