Sciopero Atm e bomba d'acqua: delirio per i taxi nella notte
Dopo le 18 Atm ha chiuso la M2 e parte della M1. Ritardi e riduzioni sui mezzi di superficie, mentre il maltempo ha creato ulteriori disagi
Lo sciopero Atm di lunedì si è fatto sentire. Disagi notevoli dopo le 18, quando l’azienda di trasporti ha chiuso alcuni tratti della metropolitana. Il tutto mentre su Milano il traffico andava in tilt per colpa dell’ennesima bomba d’acqua. 100 metri di coda nella notte in stazione centrale per un taxi.
I treni nella fascia di garanzia sono circolati fino alle 18, quando l’azienda ha comunicato ai passeggeri che la linea M2 avrebbe chiuso. La M1, invece, è rimasta aperta solo nel tratto Lotto-Sesto Fs. Anche i mezzi di superficie hanno subìto ritardi e riduzioni, con il maltempo che non ha agevolato la situazione. Sono rimaste in attività le altre linee metropolitane.
Tanti i viaggiatori che sono arrivati in treno a Milano nella serata. Senza le due linee attive e con tram e bus in delirio, decine di persone sono state costrette a ripiegare sul taxi. Nei pressi della stazione centrale, infatti, si è formata una coda di persone in attesa sul marciapiede pronte ad accaparrarsi la prima auto.
Nuovi danni del maltempo
Nel frattempo la bomba d'acqua, preannunciata dalla protezione civile, che si è abbattuta sulla città e nell'hinterland ha fatto nuovi danni. Rami e alberi sono caduti in diverse zone. Strade allagate a Cologno Monzese e in varie province della Brianza. I vigili del fuoco sono intervenuti con diverse squadre.