Scola: "Visite pastorali nelle scuole e dagli operai"
Il "cambio di marcia" della chiesa meneghina nell'omelia prima di Pasqua: "La Chiesa deve uscire dai suoi confini"
"La Chiesa esca dalla Chiesa e a Milano e nel resto della Diocesi vada incontro a uomini e donne dove questi vivono, abitano, studiano, lavorano e soffrono e così "abbatta i bastioni" che ancora la separano dal mondo "dell'umana esistenza".
E' questo il pensiero dell'arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, nell'omelia del giovedì prima di Pasqua, quando ha fatto sue le parole del Papa che il 27 marzo ha detto che "quando la Chiesa non esce da se stessa per evangelizzare, diviene autoreferenziale e allora si ammala".
Saranno abolite - nelle intenzioni di Scola - o molto ridotte le tradizionali visite pastorali alle parrocchie per essere sostituite da visite nei luoghi della società civile: quindi scuole, università, posti di lavoro, comunità di accoglienza per i poveri.